Sicurezza nelle abitazioni

C’era un tempo in cui le persone andavano a letto e non chiudevano a chiave il portone di casa; siamo passati poi ad un periodo in cui era sufficiente chiudere a chiave porte e finestre per dormire sonni tranquilli. Solo quando una famiglia si assentava per qualche giorno lasciando la casa, o l’appartamento, incustoditi iniziava la paura di essere derubati. Purtroppo negli ultimi anni i ladri sono diventati molto più audaci e non aspettano che la casa sia vuota per entrare; è in costante aumento il numero dei furti commessi quando i proprietari sono in casa, perché proprio in questi momenti la casa è più esposta.
Esistono vari metodi per evitare l’intrusione di estranei in casa nostra: le grate alle finestre ed i vetri antisfondamento, i portoni blindati e le sbarre anti intrusione. Molte volte però questi rimedi sono antiestetici e scomodi, e spesso, a causa dell’abitudine e della poca praticità, non vengono utilizzati.

Possiamo allora iniziare a considerare l’installazione di un antifurto. In commercio ne esistono numerosi modelli, che soddisfano le esigenze di tutti, e con prezzi adatti ad ognuno di noi. I più economici sono gli antifurto senza fili venduti nei negozi specializzati nel fai da te; si tratta di kit composti da una centralina di comando, da un radiocomando, da un sensore di movimento ed uno per finestra o porta, da un combinatore telefonico per linea fissa e da una sirena interna. In una casa in costruzione, o che deve essere ristrutturata, è possibile allarmare porte e finestre collegandole attraverso appositi fili passati all’interno dei muri. Il costo è più alto, ma si ha una maggiore sicurezza.

In tempi recenti il normale antifurto è stato affiancato, ed a volte anche sostituito, da sistemi di videosorveglianza; si tratta di installare un certo numero di videocamere in postazioni strategiche all’interno ed all’esterno della casa, in modo che il proprietario possa controllare la propria abitazione in qualunque momento e cercare così di limitare al minimo il rischio di furti.
In alcuni casi è possibile collegare il sistema di videosorveglianza con le Centrali Operative degli Istituti di Sicurezza che si occupa di servizi di sorveglianza privata.
Questo tipo di monitoraggio costante della casa ha avuto finora una diffusione soprattutto in Ville e appartamenti di pregio.

Come sappiamo, la tecnologia continua a fare passi da gigante anche nel campo della videosorveglianza; è stata sviluppata una videosorveglianza wi-fi, che utilizza la connessione internet ed uno smartphone, ormai presenti in tutte le case. Viene collegata una telecamera ad Internet ed occorre scaricare una applicazione sullo smartphone che consente il controllo da remoto. Il costo è molto limitato e può essere installata da chiunque in poco tempo. In qualunque momento ed ovunque siamo, possiamo aprire l’applicazione e vedere cosa sta succedendo in casa; è possibile anche impostare una modalità di rilevamento automatico del movimento in modo che il sistema ci avverta tramite e-mail che in casa ci sono dei movimenti; nel caso sia effettivamente in corso un furto, è possibile registrare tutto e scattare delle fotografie.